Messaggi da fonti diverse

 

martedì 6 maggio 2025

Diventa Uomini Come Maria Lo Fu sulla Terra

Apparizione del Re della Misericordia a Manuela in Sievernich, Germania il 25 marzo 2025 - Annunciazione del Signore

 

Vedo una grande sfera dorata di luce che fluttua sopra di noi nel cielo. È accompagnata da sette sfere d'oro più piccole. La grande sfera dorata si apre e il Re della Misericordia ne esce, ed allo stesso tempo una meravigliosa luce scende su di noi. Il celeste Re indossa la corona reale dorata, un abito bianco e un mantello reale blu. Sul Suo abito bianco posso vedere la ninfea che ho descritto così spesso. Il Re della Misericordia porta nella Sua mano destra uno grande scettro d'oro con una croce di rubini e nella sinistra porta il Vulgato. Il Suo mantello reale è ricamato con gigli dorati. Sul petto vedo un ostia con il Suo monogramma IHS. Ora ci guarda e prende lo scettro d'oro sull’ostia che ha sul petto. Poi ci benedice: “Nel nome del Padre, del Figlio – cioè Io – e dello Spirito Santo. Amen.” Adesso le sfere di luce più piccole si aprono ed emergono da esse sette angeli vestiti con abiti bianchi semplici ma radiosi cantando: "Et verbum caro factum est et habitavit in nobis." Il Re della Misericordia ci parla:

“Cari amici, oggi sono venuto da voi perché vi amo infinitamente! Se solo sapeste quanto la Mia Santissima Madre prega per voi! Anche Lei ha toccato con i Suoi piedi la vostra terra. Se vivete nei sacramenti della Mia Chiesa, mangiate la Mia carne e bevete il Mio sangue, vivete nella grazia santificante, allora appartenete alla Mia famiglia e non è più il vostro sangue che scorre in voi, ma è il Mio sangue che scorre in voi; perché vi ho redento da ogni male attraverso la Mia morte sulla croce.

San Michele Arcangelo, il Mio fedele compagno, vi ha dato la parola dall'Apocalisse 6: Le persone che lasciano la Chiesa si perderanno. Non troveranno pace nelle loro vite empie.

Ci sarà un potere che vuole la pace e un potere che vuole la guerra. Guardate a Me! Se fate ciò che vi dico, i giudizi saranno mitigati. Pregate forte, perché un quarto della terra sarà colpito da questi giudizi. Proteggerò le persone che Mi amano ed io sarò con loro."

Ora stende il mantello reale per le persone presenti qui e quelle lontane che pensano a Lui. Siamo tutti riparati sotto questo manto. Il Re della Misericordia parla:

“Vedete come monto la Mia tenda su di voi!”

Ora vedo il Suo cuore battente nell'Ostia; lo scettro diventa l’aspersorio del Suo Prezioso Sangue e ci benedice con esso ed a tutte le persone che pensano a Lui in lontananza: “Nel nome del Padre, del Figlio – cioè Io – e dello Spirito Santo. Amen.

Avete ora sentito quanto sia importante essere uniti a Me nei sacramenti della Chiesa, per quanto lo spirito dell'epoca possa combatterli. Anche se i teologi hanno opinioni diverse, non si confonda. Chiunque Mi chiama con cuore amorevole sperimenterà la Mia grazia. Anche se le persone fanno guerre, chiedete pace! Perché coloro che fanno guerre perderanno. Le autorità di questo mondo perderanno il loro ordine. Nulla sarà come lo conoscete. La Chiesa soffrirà tribolazioni e per un breve periodo false dottrine confonderanno le anime degli uomini. Ma dopo questa prova brillerà in Me. Quindi rimanete fedeli a Me, perché Io sono il Re della Misericordia!"

Ora il celeste Re sta scendendo verso di noi. Gli parlo gioiosamente: “Sei andato da tutti!”

Il Re della Misericordia risponde: "Vedo in fondo ai vostri cuori! Pregate per le povere anime perdute. Lo spirito dei tempi non salverà la Chiesa. Lo Spirito Santo la salverà!"

Il re celeste mi chiede di contare i ninfèi sul cespuglio di gigli sulla Sua veste. Ci sono cinque boccioli aperti e due gemme chiuse. Questo riguarda “la Sua residenza”. Poi Mi chiede di rendere disponibile la statua di San Simeone che porta il Bambino Gesù affinché le persone possano venerare i piedi del Bambino Gesù. In questo modo, le persone potranno venire da Lui in silenzio con le loro preghiere e adorarGli i piedi. Seguo volentieri la Sua richiesta e La trasmetto. Poi vedo la Vulgata (Sacre Scritture) aperta e gli angeli si inginocchiano davanti al Re della Misericordia e alla Parola di Dio. I santi angeli tremano per timore e cantano: "Considerate la Parola di Dio!" Vedo il passaggio delle Sacre Scritture. È Apocalisse 7, 1 - 17: Dopo queste cose vidi quattro angeli che stavano ai quattro capi della terra e trattenevano i quattro venti della terra perché nessun vento soffiasse sulla terra né sul mare né contro alcun albero. Poi vidi un altro angelo salire dall’oriente; aveva il sigillo del Dio vivente, ed invocò con voce forte i quattro angeli ai quali era stato dato potere di danneggiare la terra e il mare: «Non fate danno alla terra né al mare né agli alberi finché non avremo posto un sigillo sulle fronti dei servi del nostro Dio». E appresi il numero di quelli che erano stati segnati con il sigillo, centoquarantaquattromila da tutte le tribù dei figli d’Israele. Dalla tribù di Giuda dodicimila furono segnati; dalla tribù di Ruben dodicimila, dalla tribù di Gad dodicimila, dalla tribù di Aser dodicimila, dalla tribù di Naftali dodicimila, dalla tribù di Manasseh dodicimila, dodicimila dalla tribù di Simeone, dodicimila dalla tribù di Levi, dodicimila dalla tribù d’Issachar, dodicimila dalla tribù di Zabulon, dodicimila dalla tribù di Giuseppe, dodicimila dalla tribù di Beniamino furono segnati. Poi vidi una grande folla che nessuno poteva contare, proveniente da ogni nazione, tribù, popolo e lingua; stavano in piedi davanti al trono e all’Agnello, portando palme nelle mani. Gridavano con voce forte: «La salvezza viene dal nostro Dio che siede sul trono e dall'Agnello». Tutti gli angeli si trovavano intorno al trono, agli anziani e ai quattro esseri viventi; prostrati davanti al trono adoravano Dio dicendo: Amen, lode e ringraziamento, onore e potenza e forza siano al nostro Dio per sempre e in eterno. Amen! Allora uno degli anziani mi chiese: «Chi sono questi che indossano vesti bianche e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore, tu lo sai». Mi disse: «Sono quelli che provengono dalla grande tribolazione; hanno lavato le loro vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello. Perciò stanno davanti al trono di Dio e Lo servono giorno e notte nel Suo tempio; Colui che siede sul trono li coprirà con la Sua tenda. Non avranno più fame né sete, il sole non cocerà loro addosso né alcun calore ardente. Perché l’Agnello in mezzo al trono sarà il loro pastore e Li guiderà alle sorgenti d'acqua viva; Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi».

Il Re della Misericordia ci parla:

"Guardate! Anche loro vissero nella grazia santificante e testimoniarono. Non aggrappatevi ai poteri terreni, guardatemi! Tutto passerà, il Mio amore rimane per sempre! Abbiate coraggio! Ecco, vengo da voi e resto con voi. Sarò sempre qui in questo luogo a benedirvi. Sull'altare della Mia Chiesa vengo da voi e diventate i Miei tabernacoli viventi. Abbiate coraggio, non abbandonate la Mia Chiesa perché vi amo! Ricordate che è caduta nella tribolazione. Ma ogni tribolazione passerà e ricordate che lo spirito dell’epoca non è lo Spirito Santo. Accadranno eventi, ma Io sono con voi! Abbiate coraggio e rimanete saldi nella fede. Non accettate nuovi insegnamenti. Vi darò il dono del Mio amore!"

Il Re della Misericordia ci chiede di recitare la seguente preghiera alla fine e noi preghiamo:

“O mio Gesù, perdona i nostri peccati, salvaci dai fuochi dell'inferno, conduci tutte le anime in paradiso, specialmente quelle che hanno più bisogno della Tua misericordia.”

Il re celeste ci guarda tutti e dice:

"Diventate uomini come Maria lo è stata sulla terra."

Viene dato un messaggio personale, poi il Re della Misericordia si congeda con la Sua benedizione:

"Nel nome del Padre e del Figlio - che sono Io - e dello Spirito Santo. Amen."

Poi il celeste Re scompare nella luce, così come fanno gli angeli.

Questo messaggio è annunciato senza pregiudicare il giudizio della Chiesa Cattolica Romana.

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Fonte: ➥ www.maria-die-makellose.de

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